Un favo di notevoli dimensioni

Nell’estate 2012 chi entrava nell’antica falegnameria di Comasira poteva ammirare, appeso ad un trave del soffitto, un bellissimo favo di un metro per 70 centimetri. Da questo favo colava, sul pavimento in legno, un “miele selvatico” di odore un po’ acre e formava una larga pozza appiccicaticcia. Quando arrivò l’inverno il favo venne staccato- pesava pochissimi etti- e si poteva vedere l’inequivocabile azione di qualche topolino che si era intrufolato all’interno per mangiare quel liquido denso e un po’ acido. Il favo è conservato in una casa del paese