interventi dal 2005 al 2010

In questi anni sono stati riscritti i nomi delle vie e delle piazzette rispettando gli antichi colori delle formelle e i caratteri delle scritte originali.

E’ stato pulito e ridipinto il “Gesol dol Luis” le immagine sacre dell’ interno sono state pulite e restaurate e il cancelleto di ferro  è stato trattato e ridipinto. Nei suoi pressi è stato collocato il nome della frazione su dei pali di castagno ed è stata costruita una fontana usando un tronco di larice e dei massi trovati in loco.

Con l’aiuto del Sindaco Acerboni, è stata posizionata, in un angolo del sagrato di S. Sebastiano, una graziosa fontanella di granito che Don Eugenio ha benedetto nell’estate dello stesso anno.

E’ stato ristrutturato il “lavatoio”   vicino a S. Sebastiano, rifacendo il tetto , parte del fondo ed è stata riportata alla luce una vecchia macina che era sepolta da terra e detriti. E’ doveroso ricordare che per quest’opera sono intervenuti con aiuti economici tutti gli abitanti di Comasira.

E’ stata valorizzata con fioriera e “marlanga” (staccionata) la valletta di Brein, le cui acque si gettano nell’ orrido della Tomba di Taino.

Mariagrazia Vitali ha poi arricchito una facciata della Ca’ Rosa con un dipinto  acrilico, la stessa ha iniziato nel Novembre del 2010 la pulizia delle contrade per rimettere in risalto l’antico acciottolato che in dialetto si chiama “risciul”

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